Con il motore 1.5 TSI il gruppo VAG ha introdotto una generazione di propulsori sempre più efficiente, centrando l’obiettivo di mantenere buone prestazioni ma allo stesso tempo un consistente abbattimento di consumi ed emissioni inquinanti.
Per gli amanti dei motori ad alte prestazioni l’idea di un propulsore sviluppato in questo modo potrebbe non sembrare una buona notizia, ma dopo aver terminato lo sviluppo sulla versione 150cv possiamo confermare che c’è un margine sufficiente a soddisfare anche i più sportivi. Vediamo come entrando nei particolari tecnici.
Il nuovo motore 1.5 TSI si chiama EA211 evo, si tratta infatti di un evoluzione del 1.4 TSI che ha spinto buona parte della gamma VAG fino al 2017. L’aumento di cilindrata è stato ottenuto portando l’alesaggio da 80.0 a 85.9 mm. Le differenze interne riguardano anche un nuovo basamento in alluminio, nuove bielle e albero motore.
A questo punto è necessario fare una distinzione tra le due versioni disponibili: la 130cv e la 150cv. La 130cv sfrutta la tecnologia a ciclo Miller con una turbina a geometria variabile per ottenere il massimo dell’efficienza termica, mentre la 150cv ha un tradizionale sistema di sovralimentazione con turbo a geometria fissa e normale fasatura dell’albero a camme. Questa differenza è necessaria per comprendere che le due versioni sono molto diverse e che non possono raggiungere gli stessi risultati, basti pensare che la versione 130cv ha un rapporto di compressione di 12.5:1 mentre la 150cv si ferma a 10.0:1.
Entrambe le versioni sono dotate del sistema di disattivazione dei cilindri ACT, che può essere disattivato a richiesta.
Con questo articolo presentiamo la nostra proposta di Stage1 e Stage1+ sulla versione 150cv. La 130cv verrà analizzata nel dettaglio in una News successiva viste le numerose particolarità tecniche.
Il modello 150cv da noi testato ha mantenuto le promesse dei dati dichiarati dalla casa per quanto riguarda la potenza, facendo segnare 157cv, la coppia rilevata è di 246Nm contro 250Nm sulla scheda tecnica.
Con la nostra calibrazione Stage1 abbiamo ottenuto 178cv e 294Nm. Già a partire dai bassi regimi si nota un ottimo miglioramento sulla coppia motrice, mentre a dopo i 4.000 giri/min è dove la modifica software mostra i maggiori vantaggi. A questo regime la coppia motrice sale di circa 60Nm rispetto ai valori stock, con un aumento di potenza di 30cv.
Coppia e potenza a 3.950 giri/min stock: 233Nm, 118cv.
Coppia e potenza a 3.950 giri/min stock: 293Nm, 148cv.
I valori sono stati ottenuti con vettura completamente stock. Ricordiamo che questo modello è dotato di filtro OPF/GPF.
Per chi volesse salire ulteriormente con la potenza è possibile installare uno scarico cat-back in combinazione con la nostra messa a punto Stage1+. In questo caso si raggiungono 184cv e 290Nm.
Per ulteriori informazioni potete contattarci all’indirizzo info@biesseracing.com.
